TAVOLE SENSIBILI

“Ogni movimento, ogni intenzione vitale, mi sembrano una sospensione tra due irrealtà.” Fernando Pessoa, Il libro dell’inquietudine

Cose che sembrano al loro posto, ma non lo sono. Oggetti che non fanno rumore, ma protestano. Ogni scatto è una pausa, un inciampo, un fraintendimento. È il pranzo della domenica, se a tavola sedessero i dubbi. Qui il pasto è solo un pretesto: non si servono portate, ma stati d’animo. Queste immagini nascono da un’idea semplice ma vertiginosa: che la realtà non sia mai del tutto reale e che i gesti quotidiani - tagliare un pomodoro, posare una forchetta, aspettare un caffè - siano solo intervalli tra un prima e un dopo che nessuno riesce a raccontare.

Indietro
Indietro

La Solitudine fra...

Avanti
Avanti

Feedish